25/09/2001 | Aerogramma 2001. 50° anniversario dell'Alto Commissariato delle Nazioni Uniti per i rifugiati |
Aerogramma - 50° Anniversario dell’Alto Commissariato delle Nazioni
Unite per i Rifugiati
L'attività dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati ha inizio nel dicembre 1950 per assistere circa un milione di persone fuggite a seguito della Seconda Guerra Mondiale: tra le eredità di questo terribile conflitto che ha causato milioni di morti c'è anche, infatti, il dolore e la paura delle persone costrette a fuggire dalle proprie case, dalle proprie terre, dal proprio Paese. Oggi, dopo cinquant'anni, l'Alto Commissariato assiste oltre 22 milioni di rifugiati e sfollati e oltre cinquemila persone vi lavorano in 120 paesi; più dell'80% del personale lavora sul campo, spesso in luoghi remoti ed in condizioni difficili e pericolose. In questo arco di tempo e nonostante il costante impegno dell'UNHCR (United Nations High Commissioner for Refugees) per il quale l'organismo ha ricevuto due Premi Nobel per la Pace, il problema dei rifugiati non accenna purtroppo a diminuire. I persistenti conflitti in tutto il mondo, che causano milioni di sfollati e rifugiati, non inducono l'UNHCR a dar vita a celebrazioni per il 50° Anniversario; al contrario, si vorrebbe attirare l'attenzione dell'opinione pubblica non solo sui rifugiati, ma anche sulla loro tenacia e sul contributo che essi danno ai paesi dove trovano asilo. Attraverso l'immagine riprodotta sull'aerogramma si desiderava trasmettere il senso di una presenza attiva di aiuto e sostegno dell'Alto Commissariato in ogni posto del mondo ove ci siano persone in fuga da guerre e persecuzioni, nonché una speranza per un futuro nel quale l'umanità riscopra il valore della pace, il bene della tolleranza, la serenità della convivenza. Sull'impronta, viene riprodotto il logo ufficiale del 50' anniversario dell'Alto Commissariato. |