Le eccezioni sono di casa
a San Marino anche in fatto di festività E’ l’unica Repubblica al mondo
che fa festa per l’insediamento delle massime cariche dello Stato, e lo
fa due volte all’anno. I Capitani Reggenti durano infatti in carica sei
mesi, e il loro insediamento - o ingresso, come si usa dire a San Marino
- si ha il 1° Aprile e il 1° Ottobre.
La cerimonia rispetta un rigoroso cerimoniale che nelle linee generali
appare già negli Statuti dei 1600, reso suggestivo dai costumi degli
stessi Capitani, della Guardia d’onore del Consiglio Grande e Generale,
della Milizia, della Banda Militare e dalle Autorità e invitati che
formano il corteo. I nuovi Capitani eletti ricevono l’omaggio del Corpo
diplomatico e consolare e tengono il discorso d’investitura a Palazzo
Valloni, quindi salgano al Palazzo Pubblico. Nella Sala del Consiglio
Grande e Generale, dopo il discorso dell’Oratore ufficiale, i nuovi
Reggenti prestano giuramento e ricevono dai Capitani uscenti il Collare
bianco-azzurro simbolo del potere. Dopo l’esecuzione dell’Inno
nazionale, tornano in corteo prima a Palazzo Valloni per la
presentazione di Autorità e Ospiti, poi a Palazzo Begni per il
Ricevimento ufficiale. Suggestiva anche la cerimonia del 3 settembre,
per la festa del Santo Fondatore della Repubblica. Alla presenza dei
Capitani Reggenti, giunti in corteo, si tiene nella Basilica la funzione
religiosa, al termine della quale si forma la processione che accompagna
la Reliquia del Santo per le vie della Città, passando da Piazza
Garibaldi, Piazzetta del Titano, via Eugippo (Cava dei Balestrieri) fino
al Pianello, dove sotto i portici del Palazzo Pubblico ha luogo la
Benedizione, e infine alla Basilica, dove si conclude la funzione
religiosa. |