In un solo francobollo due celebrazioni tra loro strettamente legate, e che conclusero la fiammata rivoluzionaria europea degli anni 1848-49. La prima celebrazione riguarda la Repubblica romana, che già era stata costituita una prima volta nel 1798 dai Francesi con la deposizione di Pio VI, e abbattuta un anno dopo dalle truppe borboniche. La seconda e più nota Repubblica Romana, proclamata il 9 febbraio 1849 dall’assemblea costituente eletta dopo la fuga di un altro papa Pio, il IX, e retta da un triumvirato composto da Armellini, Mazzini e Saffi, fu invece abbattuta sei mesi dopo proprio dai Francesi, accorsi insieme ad Austriaci, Spagnoli e Napoletani per restaurare la sovranità papale. Responsabile della difesa era Giuseppe Garibaldi che, alla caduta della Repubblica, con alcune migliaia di seguaci forzò le linee avversarie iniziando un avventuroso viaggio attraverso l’Italia centrale per portare aiuto a Venezia, che ancora resisteva agli Austriaci a oltre un anno dalla proclamazione della Repubblica di San Marco. Braccato dalle truppe austriache, il 31 luglio 1849 Garibaldi trovò rifugio nella Repubblica di San Marino, dove fu costretto a sciogliere il suo reparto. Le autorità sammarinesi, in particolare il Capitano reggente Domenico Maria Belzoppi, si prodigarono per gli inattesi ospiti, non solo sfamandoli, curandoli, offrendo soldi e documenti per tornare a casa o rifugiarsi all’estero, ma soprattutto trattando con il Comando austriaco la resa e la salvaguardia del piccolo esercito di "ribelli". Garibaldi preferì però allontanarsi segretamente, la notte stessa, con pochi fedeli e la moglie Anita, che di li a poco sarebbe morta per la fatica e le privazioni nella pineta di Ravenna; e a guidarli nottetempo giù dalla Rocca e attraverso le linee nemiche fu proprio il Postiglione di San Marino. La Repubblica Romana è visualizzata con un'immagine di folla in piazza del Quirinale, mentre il volto di Garibaldi è ispirato a un'incisione del Lorusso. Lo scampo di Garibaldi a San Marino è stato ricordato anche nel 1924 e nel 1949.