L'Ufficio Filatelico e Numismatico della Città del Vaticano dedica particolare attenzione alla emissione di francobolli relativa alla celebrazione e commemorazione dei Santi.
I Santi sono nostri fratelli, nostri protettori e intercessori. Approfondendo la vita dei Santi inconsciamente studiamo la nostra e ci educhiamo ad uno studio dell'uomo. Due sono gli elementi che ci uniscono a loro: la natura umana e la grazia, ricordandoci che il primo dovere del cristiano è la santificazione di sé stessi e l'esempio dato agli altri.
Questa volta la tematica Europa ha come tema "Festival e Festività Nazionali": non vi è occasione migliore per solennizzare il 29 giugno, giorno in cui si celebrano i Santi Pietro e Paolo patroni della città eterna.
Celebrati e raffigurati nel corso dei millenni da artisti di tutto il mondo, spesso rappresentati insieme, proprio come colonne portanti della Chiesa Universale, San Pietro e San Paolo sono particolarmente venerati dal popolo romano; proprio a Roma, entrambi incontrarono il martirio per manifestare la loro fede in Cristo e divulgare la Sua parola di salvezza.
Le due immagini raffigurate su questa serie sono tratte dalla predella del trittico Stefaneschi commissionato a Giotto dal Cardinale Jacopo Caetani degli Stefaneschi ed eseguito intorno al 1320. Per realizzare quest'opera di grande prestigio Giotto si valse, come di consueto nelle botteghe medioevali, di aiuti sui quali però esercitò un controllo assai stretto che spiega il livello qualitativo generale molto alto. Il Trittico Stefaneschi è attualmente conservato nella Pinacoteca dei Musei Vaticani.