Anche per quest'anno la Città del Vaticano emette una serie di francobolli dedicati alla tematica "Europa". La tematica scelta quest'anno dalle autorità PostEurop sicuramente pone non pochi problemi a quegli stati europei la cui superficie non consente "fisiologicamente" l'opportunità di poter dedicare spazi e territori alla salvaguardia della natura; la Città del Vaticano, lo Stato più piccolo del mondo, situato nel cuore del centro di Roma, non possiede, infatti, grandi estensioni verdi o riserve naturali; tuttavia, si è cercato di mostrare, attraverso ddue fiori, come anche in Vaticano, nei suoi famosi Giardini, e nelle Ville Pontificie di Castel Gandolfo, residenza estiva dei Pontefici, la natura sia amata e curata, ed offra comunque bellezze che arricchiscono la vista e lo spirito. La "Rosa Giovanni Paolo II", omaggio fatto dai canadesi al Santo Padre nel corso della Sua visita pastorale nel Paese Nord Americano nel 1984, mostra attraverso la forza del suo vivido colore la vitalità della natura; mentre il placido galleggiare delle ninfee, piante acquatiche che si trovano nella fontana delle ranocchie nei Giardini Vaticani, ci ricorda lo stretto legame tra l'acqua e la vita. Anche attraverso i fiori, splendidi e policrome testimonianze della straordinaria bellezza delle piante ad ogni latitudine, si leva un inno gioioso di lode al Creatore, artefice dello spettacolo incomparabile della natura. Inoltre, per non dimenticare la vocazione artistica e la ricchezza di tesori opera del genio umano all'interno della Città del Vaticano, si è voluto riprodurre, come chiudi lettera, un mosaico cinquecentesco situato nella Casina di Pio IV, nei giardini Vaticani, riproducente un airone ed alcune decorazioni floreali e geometriche.