Stupore e Gioia! Il Natale fa scaturire i sentimenti umani più
semplici e primitivi, è la celebrazione dell'umanesimo più vero
e
bello. E Cristo fatto uomo è il modello di questo umanesimo,
sorgente di vita e di energia. Gloria a Dio e pace in terra: i due
cardini del destino degli uomini, i doni supremi del Natale.
Inno sempre nuovo alla buona volontà e alla coscienza fraterna.
Con il Natale si ristabiliscono le relazioni tra la Divinità e
l'umanità e dove c'è Cristo e il suo Vangelo c'è la pace interiore.
Nel frastuono moderno è difficile ma necessario accogliere il
lieto annuncio e l'annuncio del Natale è sempre qualcosa di
nuovo, perché mai capito abbastanza, non una bella favola, ma
punto focale della storia e radice della civiltà.
Anche quest'anno si è dedicata una serie di francobolli al Santo
Natale nella speranza di vivere il vero Natale; un Natale di
pace, di luce e salvezza per il mondo. In un momento storico
così conflittuale è importante per ogni cristiano essere
testimoni attivi di Cristo, con l'accettazione profonda della sua
parola e la volontà di viverla, di sentirla, operante in noi e,
tramite noi, nel mondo. Siamo tutti chiamati, credenti e non
credenti, a bandire ogni forma di intolleranza e di
discriminazione, a non cedere all'indifferenza, al sospetto, alla
sfiducia per fermare le spirali di violenza, spegnere i bagliori
sinistri di ogni conflitto, alleviare le condizioni di interi popoli
devastati dalla carestia o da tragiche lotte intestine. Sono
trascorsi più di 2000 anni dalla nascita di Cristo ma ancora una
volta si rinnova il
mistero del Natale, nasce anche per gli uomini del nostro tempo il
Bambino, che reca al mondo la
salvezza, la redenzione dell'uomo, la gioia, nonostante la
povertà della mangiatoia, l'indifferenza del popolo, l'ostilità del
potere: «Un Bambino è nato per noi, ci è stato dato un
figlio» (Is. 9, 5).
Nella scelta dell'opera
d'arte che illustra la serie di quest'anno è poi stata determinante
una dolorosa ricorrenza: venticinque anni fa veniva a mancare al
popolo dei credenti la luminosa
guida di Papa Paolo VI. Aldo Carpi, in questa sua opera, lo
ritrae accanto alla mangiatoia, con i pastori, con i Magi, nella
gioiosa espressione di chi saluta l'ingresso della Salvezza nella
Storia.
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