Carlo Goldoni nacque a Venezia il 25 febbraio 1707 da una famiglia
borghese. La sua fu una giovinezza irrequieta, tra gli studi di diritto
ai quali lo costringeva la famiglia ed il desiderio di conoscere il
teatro, con una particolare predilezione per i grandi autori comici.
Goldoni, fin dalle prime commedie, operò una vera e propria rivoluzione
nel mondo del teatro, sostituendo a vicende sceneggiate sommariamente,
nelle quali gli attori erano liberi di improvvisare dialoghi, monologhi,
battute comiche e movimenti scenici, una sceneggiatura completa in tutti
i ruoli. I suoi trionfi sui palcoscenici si susseguirono nelle stagioni
teatrali a partire dal 1748, con commedie entrate nella storia del
teatro italiano, tra le quali la bottega del caffè, la locandiera, il
teatro comico, le baruffe chiozzotte, il campiello?????? e fino al 1762,
anno in cui si trasferì a Parigi, ove diresse il teatro della Comédie
Italienne. Goldoni incontrò in Francia non poche difficoltà, a contatto
con un pubblico esigente che già aveva conosciuto la riforma teatrale di
Molière. Nel 1765 Luigi XV lo volle a Versailles per insegnare
l'italiano e per organizzare spettacoli; anche se la sua vena creativa
si era inaridita, Goldoni si prese una grande rivincita componendo in
francese il suo ultimo capolavoro, Il burbero benefico, che nel 1771
andò in scena alla "Comédie fran??aise" ove ottenne uno strepitoso
successo. Purtroppo, pochi vantaggi derivarono all'autore dalle sue
commedie: la Rivoluzione francese mutò radicalmente ogni aspetto della
vita sociale e Carlo Goldoni morì in miseria, all'inizio del febbraio
1793 |